Radio Studio Centro – Consorzio
Radiofonico Siciliano, Fm 102,500 Mhz e on-line, dedicherà due momenti alle
storie e alle memorie di una terribile tragedia umana del XIX secolo esistita a
causa del Nazifascismo, ovvero le vittime della Shoah e di tutti i perseguitati
dai regimi. Infatti, in occasione del “Giorno
della Memoria”, domani sabato 27 Gennaio nel corso del programma “Storie” e domenica 28 Gennaio 2018 nel
settimanale “Domenica Cultura”, si
parlerà di questo triste episodio della nostra storia recente, ascoltando le
voci di alcune persone che si sono salvate e oggi possono raccontare gli orrori
di quei momenti e di quei luoghi.
A “Storie”, in onda domani sabato
27 Gennaio alle ore 16,00 si racconterà la vicenda umana di Lia Levi, una donna che nel 1938 era
solo una bambina di appena 7 anni con la sfortuna di essere nata da una
famiglia piemontese di origine ebraica. Si è trovata ad affrontare problemi più
grandi di lei, come la guerra e la persecuzione razziale. Oggi è diventata una
scrittrice e una giornalista, incontra giovani e bambini per dare la sua testimonianza
e raccontare la sua esperienza.
A “Domenica Cultura”, in
onda Domenica 28 Gennaio alle ore 09,00 verrà trasmesso, in esclusiva per Radio
Studio Centro – C.R.S., un audio documentario di Andrea Giuseppini e Roman
Herzog dal titolo «Stücke - Pezzi».
Memorie dei deportati e internati siciliani
nei campi nazisti. Edizioni Audiodoc: “Stücke
in tedesco significa “pezzi”. “Ho contato 200 pezzi” era la frase con cui si
concludeva l´appello nei campi nazisti, oppure 1.000 o 10.000 secondo la
grandezza del campo. Sempre però pezzi. Non prigionieri. Tanto meno persone…
Sono stati ridotti a Stücke anche i protagonisti di questo audio
documentario, i siciliani deportati e internati in Germania. A distanza di
tanti anni raccontano, alcuni per la prima volta, la loro infanzia, la povertà,
la Sicilia
sotto il fascismo e la guerra. L´armistizio dell´8 settembre del 1943, la
cattura o lo sbandamento. L´internamento e la guerra partigiana. Il massacrante
lavoro coatto, la fame, le punizioni. Lo sterminio e la difficoltà di essere,
dopo, tra i sopravvissuti. La liberazione dai campi e il rientro in Sicilia,
una terra dove ricordare non è stato per nulla semplice. Anzi, nel dopoguerra
in Sicilia era per loro più facile dimenticare.
Molte voci e molte storie diverse quelle raccontate dai siciliani, ma
che, nella loro coralità, riescono a restituire la complessità del sistema
concentrazionario nazista e danno la possibilità all´ascoltatore di “sentire”
cosa significa essere stato ridotto a pezzi – a Stücke.”
L´audio documentario «Stücke -
Pezzi» è il frutto di un più ampio lavoro di ricerca e raccolta di
testimonianze orali di siciliani sopravvissuti alla deportazione e
all´internamento, per saperne di più audiodoc@audiodoc.it o in Internet www.imiedeportati.eu.
Questi due documentari vogliono essere il contributo di Radio Studio
Centro – Consorzio Radiofonico Siciliano, per non dimenticare!
“Il Giorno della memoria non è un omaggio alle vittime, ma
semplicemente un riconoscimento pubblico e collettivo di un fatto
particolarmente grave di cui l'Europa è stata capace, e a cui l'Italia ha
attivamente collaborato”.
Non perdete “Storie”, in onda domani sabato 27 Gennaio alle ore 16,00, e “Domenica Cultura”, in onda Domenica 28 Gennaio alle ore 09,00, sicuramente ci sarà da ascoltare bene e riflettere affinché tutto questo non accada mai più!
Non perdete “Storie”, in onda domani sabato 27 Gennaio alle ore 16,00, e “Domenica Cultura”, in onda Domenica 28 Gennaio alle ore 09,00, sicuramente ci sarà da ascoltare bene e riflettere affinché tutto questo non accada mai più!
“Domenica Cultura” verrà replicata mercoledì 31 Gennaio dalle ore 24,00
per ulteriori info Whatsapp: 3343324082.
Salvatore Rallo
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